Aziende tenute in ostaggio da mancanza di competenze
AZIENDE TENUTE IN OSTAGGIO DA MANCANZA DI COMPETENZE La soluzione alla mancanza di competenze esiste, ed è a portata di mano. In un numero sempre
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Tutti coloro che vogliono farti credere questo si sbagliano di grosso. Purtroppo per loro, ci sono molti fattori sui quali si può agire per attirare e mantenere buoni collaboratori.
Abbiamo condotto sondaggi su più di mille lavoratori, e sappiamo con certezza quello che un buon operatore vorrebbe trovare nella sua prossima azienda.
E quando diciamo BUON operatore, intendiamo quelli che si fermeranno a lavorare per te per molti anni e che causeranno molto profitto.
Ecco quindi i principali aspetti che ogni BUON potenziale lavoratore cerca nella sua prossima azienda. Questi sono anche i motivi per cui lascia la vecchia in cerca di una nuova. E siamo sicuri che se analizzi i motivi per cui dei buoni soggetti hanno lasciato la tua azienda, ricadranno in uno di questi.
1) Formazione, crescita professionale.
Su un campione di diverse centinaia di candidati intervistati, più dell’80% cerca spunti di crescita professionale nella sua azienda ideale. Un posto di lavoro dove il lavoratore si vede costretto ad una mansione fino alla fine dei suoi giorni, senza nessuna crescita, diventa motivo di cambiamento. Un lavoro che permette di imparare, diventare un professionista, specializzarsi sempre di più e non smettere di crescere è quello che attira maggiormente i candidati.
2) Ambiente di lavoro positivo
Ormai è noto che un ambiente di lavoro negativo, alla lunga porterà a stress, problemi a casa, malattie psicosomatiche e molto altro. Un buon candidato è quindi attento all’ambiente di lavoro. Un buon titolare dovrebbe preoccuparsene promuovendo attività di squadra, gestendo colloqui personalizzati con i lavoratori per ascoltare i loro punti di vista e le loro proposte, e dovrebbe fare tutto il possibile per mantenere un clima aziendale positivo. Questo inizia sempre e comunque con lo scegliere le persone giuste, capaci di stare in squadra.
3) Ambiente di lavoro che mette alla prova
Statisticamente, molti bravi lavoratori lasciano il posto di lavoro in cui non sentono di essere utili. Un ambiente dove non c’è richiesta di produzione, non ci sono obiettivi da raggiungere e dove nessuno bada al lavoro fatto, buono o cattivo che sia, non è gradito ai lavoratori. Un buon collaboratore preferisce avere un ambiente che lo mette alla prova, con nuove sfide, dove c’è qualcuno che si accorge degli errori e del lavoro ben fatto.
4) Paga
Ovviamente la paga è importante. Ma quando i soldi sono l’unico argomento di un datore di lavoro per tenersi i suoi collaboratori, sappiamo che quella ditta è alla frutta. Le peggiori officine che abbiamo conosciuto, sono quelle in cui i lavoratori avevano salari enormemente sopra la media.
Allo stesso modo, un’officina che concede gli aumenti con il contagocce, e solo a chi minaccia di andarsene. Una buona paga, puntuale, e commisurata alla produttività del collaboratore è la migliore soluzione.
Ci sono anche altri fattori che rientrano in questa sequenza, tra cui la distanza del posto di lavoro, le situazioni familiari, così come ci sono collaboratori che è meglio lasciar andare, di questi argomenti parleremo nei prossimi articoli.
Per ora, l’ultima cosa che vogliamo farti sapere prima di salutarti, è che noi di Uominitorniefrese conosciamo molto bene i fattori di cui sopra.
Sappiamo come trovare operatori nella tua zona e come selezionarli distinguendo i migliori dai mediocri.
Sono ormai molti anni che, giornalmente, procuriamo buoni candidati alle aziende con le quali collaboriamo.
Contattaci se hai bisogno di operatori e personale per la tua officina.
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